4 aprile 2009

Pagliacciate



Desideriamo ringraziare i tanti amici che ci segnalano le varie uscite editoriali di argomento templare.

Alcuni di essi ci hanno chiesto una valutazione su un recentissimo volumetto dal titolo palesemente anti-storico (per non dire blasfemo) e che certamente grida vendetta al celeste cospetto delle centinaia di frati-cavalieri morti in battaglia.
Spendervi un giudizio significherebbe concedere importanza a un testo e soprattutto a uno scrittore non meritevole di considerazione.

L’autore in questione, di sicuro poco competente, non è affatto nuovo nella proposizione di teorie che, basate su argomentazioni prive di fondamento, non hanno alcun principio logico nè riscontro con la storia. I suoi ripetuti tentativi di mettere in correlazione l’Ordine del Tempio con una nota organizzazione sono semplicemente patetici.

Sentiamo quindi il dovere di rassicurare quanti ci hanno sollecitato, ribadendo che tale personaggio non gode di alcun credito, sia in qualità di storico che di semplice esperto in materia, e pertanto le sue opere devono ritenersi inattendibili e degne di essere annoverate nella paccottiglia della peggiore produzione esoterico-mitologica.